Utilizzo di fonti energetiche rinnovabili

Cadorin, un impegno costante a favore dell’ambiente e della salute dell’uomo.

L’anima verde dell’azienda emerge grazie all’offerta di prodotti in linea con la Bioedilizia e all’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili per soddisfare il proprio fabbisogno energetico. Sul tetto dell’azienda sono stati infatti installati 4.000 mq di pannelli fotovoltaici e inoltre viene sfruttata l’energia termica derivante da trucioli di legno di scarto evitando oltre 750 tonnellate di emissione in atmosfera di CO2 ogni anno.

– 750 tonnellate di emissione in atmosfera di CO2 ogni anno.

L’impianto fotovoltaico

Cadorin Group utilizza per il suo ciclo produttivo di Parquet, fonti energetiche rinnovabili. Una scelta che testimonia il rispetto per la natura e l’attenzione alla sostenibilità ambientale.

Dal 2011 l’energia elettrica viene fornita da 4.000 mq di superficie di pannelli fotovoltaici installati sul tetto dell’azienda che generano ben 250.000 kW l’anno di energia solare pulita, interamente destinata al ciclo produttivo.

Cadorin, con questo moderno impianto a energia solare, contribuisce a un risparmio di emissione di anidride carbonica nell’atmosfera (CO2) pari a 130 tonnellate medie l’anno.

stabilimento cadorin group

Di fatto la radiazione solare è la fonte energetica più abbondante e pulita sulla superficie terrestre, l’evoluzione degli ultimi anni nelle nuove tecnologie dei pannelli solari consente di produrre una maggiore quantità di energia per metro quadrato rispetto alle precedenti. Sfruttarla significa ridurre l’uso dei combustibili fossili che si usano solitamente per produrre energia, diminuire l’inquinamento atmosferico e assicurare un elevato risparmio energetico.

Ecco perché l’utilizzo dei pannelli solari è in costante crescita. Se nel 2000 il fotovoltaico svolgeva un ruolo assolutamente marginale e per lo più veniva sfruttato in Giappone, nel 2004 ha iniziato a svilupparsi in modo considerevole anche in Europa. Oggi il Paese che lo sfrutta di più è la Germania, seguita da Italia, Spagna, USA e Giappone e nel 2013, per la prima volta a livello internazionale, le installazioni fotovoltaiche hanno superato quelle eoliche.

Riutilizzo dei residui vergini di legno

Cadorin genera l’energia termica da oltre 20 anni con il riutilizzo dei residui di legno derivanti dalla produzione dei listoni per parquet.

Un impianto altamente tecnologico permette di produrre 3 milioni di Kw annui per mezzo di un generatore di calore funzionante con gli scarti di lavorazione dell’attività stessa (cippato-trucioli). L’impianto contribuisce a un risparmio di emissioni di anidride carbonica CO2 di 620 tonnellate l’anno, con un bilancio finale di CO2 emessa = ZERO. Ciò è possibile grazie al fatto che le emissioni di CO2generate dalla combustione dei residui di legno sono compensate dall’anidride carbonica assorbita dalla pianta nel corso della vita della stessa.

Cadorin è autosufficiente dal punto di vista energetico e termico e alimenta in autonomia tutte le necessità dell’intero ciclo produttivo:

  • riscaldare l’intero stabile attraverso un impianto tecnologico a pavimento a bassa temperatura, che permette anche di mantenere la giusta umidità ambientale per lo stoccaggio della materia prima;
  • riscaldare le celle dei forni di essiccazione, degli impianti di incollaggio e dei forni di verniciatura.

L’energia così prodotta contribuisce a ridurre la dipendenza dalle importazioni di combustibili fossili e a diversificare le fonti di approvvigionamento energetico, oltre che al perseguimento degli obiettivi imposti nell’ambito dei trattati internazionali sul clima.