Come pulire parquet e superfici in legno
Come si pulisce il parquet o la superficie in legno? È la domanda più frequente di chi sta valutando la spesa. L’incubo della pulizia e il mantenimento a volte fanno passare la voglia di acquistare.
Effettivamente esistono in commercio prodotti che all’apparenza sembrano belli e resistenti e poi con il passare dei mesi si rilevano un problema nella superficie; problemi causati da finiture a vernici ed oli che non reggono il tempo.
Le finiture CADORIN garantiscono il mantenimento ordinario di una superficie in legno, utilizzando solo finiture ad olio e vernice di alto livello professionale. Inoltre non serve più, come una volta, togliere e dare la cera periodicamente per il legno verniciato, o passare ore e ore a lucidare per gli oliati. Tutto è diventato più semplice per merito di finiture di ultima generazione.
LA PULIZIA DEL PARQUET O DELLA SUPERFICIE IN LEGNO È QUINDI MOLTO SEMPLICE E VELOCE.
Ecco qui di seguito alcune raccomandazioni di come praticare la pulizia quotidiana della propria superficie in legno.
1. Verificare che tipo di finitura ha il vostro LEGNO
Consultare quindi la Scheda Identificativa e Certificato di Qualità del prodotto Cadorin e che il rivenditore ha l’obbligo di fornire.
Dalla scheda si ottengono informazioni per il corretto utilizzo del prodotto oltre alla finitura trattata in superficie. Il legno potrebbe essere stato trattato a OLIO, CERA o VERNICE, inoltre la superficie può essere LISCIA, SPAZZOLATA o irregolare per lavorazioni quali PIALLATURA, TAGLIO SEGA, TEXTURE TESSUTO, TATAMI, etc.
Esempio: se trattato ad a olio o cera avrà necessità, dopo un determinato periodo, di essere ri-oliato o ri-cerato, etc.
INDIPENDENTEMENTE dalla finitura utilizzata il lavaggio delle SUPERFICI avviene sempre nelle stesse modalità, mentre la cura o manutenzione straordinaria dello stesso avviene in modo diverso. Tale informazioni sono da rilevare dalla scheda identificativa del prodotto. Una corretta pulizia e manutenzione garantisce lunga vita al legno.
2. L’operazione più importante quotidiana è aspirare la superficie
Mentre il lavaggio può avvenire anche con meno FREQUENZA a seconda del suo impiego-uso. Prima di ogni lavaggio, aspirare con aspirapolvere con spazzole idonee o con salviette elettrostatiche.
3. NON UTILIZZARE vaporelle o robot lavapavimenti
In quanto utilizzano: le prime, temperature troppo alte, rovinano la finitura; i secondi, utilizzano detergenti troppo chimici ed aggressivi.
Il metodo tradizionale “SECCHIO, SPAZZETTONE, SAPONE NEUTRO e STROFINACCIO” è SEMPRE IL MIGLIORE!!
4. MAI CON SOLA ACQUA
E’ importante RICORDARE che la SUPERFICIE non va pulita MAI CON SOLA ACQUA poiché l’ACQUA DA SOLA non SGRASSA (anche per lavare le mani abbiamo bisogno di usare sapone per poterle sgrassare; così vale anche per il legno e le altre superfici di casa).
5. Utilizzare SAPONE DETERGENTE NEUTRO
Nel secchio (nelle dosi consigliate nel flacone) con pochi litri d’acqua calda (35°/40°).
NACASA detergente naturale per la pulizia quotidiana, senza conservanti chimici, privo di cloro, cloruro d’ammonio e fosfato.
Se non si usano i prodotti BIOFA è importante che il DETERGENTE NON CONTENGA ALCUN COMPONENTE AGGIUNTO quali oli, cere, creme o brillantanti di nessun genere; oppure ammoniaca, candeggina, anticalcare, alcol o prodotti chimici aggressivi, etc. E’ molto importante la scelta del detergente corretto, in quanto usare prodotti lucidanti assieme al detergente può negli anni impiastricciare la superficie del legno, mentre prodotti troppo aggressivi rischiano di corrodere la finitura. Il lavaggio quindi deve avvenire con sapone/detergente neutro diluito con acqua calda poiché in questa fase è importante unicamente “sgrassare” la superficie. I detergenti igienizzanti disinfettanti mani, se a contatto con il legno, possono creare danni alla superficie trattata.
6. Usare STROFINACCI:
a PELO LUNGO se la superficie del legno è RUVIDA o IRREGOLARE, oppure A PELO CORTO se la superficie è LISCIA. Per lo strofinaccio a PELO LUNGO è sufficiente un piccolo asciugamano in spugna di puro cotone oppure una buona microfibra di cotone.
7. PER PARQUET Usare SPAZZETTONE PIATTO E RETTANGOLARE
Con setole di plastica o di saggina in quanto ha una maggiore superficie e le setole aiutano nella pressione uniforme nello strofinaccio. Immergere nel secchio d’acqua e detergente due strofinacci, ed usarli a turno. Strizzare lo strofinaccio bagnato in modo che non rimanga tanta acqua imbevuta, ma lasciandola comunque abbondante e passare con l’aiuto dello spazzettone la superficie cercando di andare lungo il senso della vena del legno e poi in senso rotatorio. Risciacquare lo straccio nel secchio e lasciarlo a riposo scambiandolo con l’altro e ripetere l’operazione. Quando l’acqua nel secchio diventa scura/sporca cambiarla. Finché l’acqua nel secchio è scura significa che la superficie non è pulita e ha bisogno di essere rilavata. Lasciare asciugare senza camminarci sopra.
Per altre superfici legno, pareti/rivestimenti, l’operazione è la stessa, ed agire direttamente con strofinaccio.
8. UTILIZZO di CERE di MANTENIMENTO
Le attuali finiture a VERNICE non hanno più bisogno di utilizzo di cere di mantenimento o di essere lucidate costantemente. Ciò non toglie che saltuariamente (una volta l’anno) si possa utilizzarla per ravvivare. Mentre per il legno trattato ad olio e/o cera, l’uso della cera di mantenimento è consigliata anche più volte l’anno poiché aiuta a prorogare il momento della ri-oliatura.
Ma UNA CERA SBAGLIATA negli anni CREA STRATI CHIMICI impastricciando le venature del legno. È quindi molto IMPORTANTE UTILIZZARE UNA CERA NATURALE IDONEA; nei prodotti CADORIN è consigliata la sola cera liquida NAPLANA Biofa. NON ECCEDERE nell’uso e nelle quantità poiché potrebbe rendere il legno altamente scivoloso. In ogni caso la cera va sempre utilizzata a superficie pre-lavata/sgrassata, quindi subito dopo il lavaggio.
CERA NATURALE BIOFA NAPLANA liquida da diluire in pochi litri d’acqua come indicato nella confezione, a superficie pulita. Applicare in modo uniforme per avere un effetto autolucidante. Da utilizzare 1-2 volte l’anno.
Aiuta a ravvivare il legno e a nutrirlo nel caso di finitura oliata o cerata.
9. I prodotti CONSIGLIATI DA CADORIN BIOFA hanno componenti naturali e non contengono cloro o fosfati possono essere utilizzati per qualsiasi tipo di finitura del legno: oliato, cerato, verniciato.
L’acquisto si può effettuare presso rivenditori Cadorin o Biofa e via web:
NACASA
detergente naturale per la pulizia quotidiana della superficie, senza conservanti chimici, privo di cloro, clururo d’ammonio e fosfato. 1 tappo su 5 litri d’acqua calda
NAPLANA
emulsione di cera liquida da diluire 3 tappi in 5 litri d’acqua, a superficie pulita. Applicare in modo uniforme per avere un effetto autolucidante.
Aiuta a ravvivare il legno e a nutrirlo nel caso di finitura oliata o cerata.
Da utilizzare 1-2 volte l’anno.
10. MACCHIE NELLA SUPERFICIE
I prodottI Cadorin sono trattati con finiture a vernice o ad olio/cera che hanno una buona impermeabilità alle macchie. Per togliere eventuali macchie/unto/sporco creatosi si consiglia di usare una spugna umida imbevuta di detergente per legno. Per sporco ostinato utilizzare detergente puro. Non utilizzare mai abrasivi o spugne aggressive.
Solo per le macchie più ostinate e che persistono nei tavolati “verniciati” usare una piccola goccia di Cif crema, con spugna morbida non abrasiva. Risciacquare poi con acqua. Alternativa per altre tipi di macchie provare con alcol puro, ma sempre avendo il massimo dell’attenzione: poche gocce e strofinare delicatamente verificando controluce se si creano danni alla superficie del legno. Risciacquare con detergente legno successivamente più volte. Di solito questi due rimedi sono sufficienti per le macchie ostinate abitudinarie di abitazione. Se così non fosse significa che le macchie sono state causate da agenti aggressivi rimasti a contatto con la superficie per un pó di tempo. Consultare quindi un tecnico del legno per disporre il da farsi.
Per nessun motivo utilizzare o porre a contatto il tavolato con sostanze corrosive, aggressive o prodotti che possono contenere anche in minime quantità componenti aggressivi naturali e/o chimici, o abrasivi. Evitare l’uso di elettrodomestici per la pulizia a vapore, robot/macchine lavasciuga domestiche e industriali.
I detergenti igienizzanti disinfettanti mani, se a contatto con il legno, possono creare danni alla superficie trattata.