Se fino a qualche anno fa era considerata una scelta quasi sconsiderata, oggi il parquet in bagno viene inserito con estrema frequenza e serenità. Infatti le nuove tecnologie di finiture garantiscono il massimo della protezione alla superficie lignea. Il calore di un parquet in bagno garantisce inoltre piacevoli comfort.
Si può affermare con certezza che un parquet Cadorin, con struttura a due o tre strati e protetto a vernice o ad olio naturale (finiture che offrono al pavimento in legno una grande protezione), sia assolutamente idoneo all’ambiente bagno. Nessun limite invece esiste per quanto riguarda la specie legnosa: i listoni possono essere in Noce, Quercia, Rovere e Olmo. Idem per le finiture e le lavorazioni che, nel caso di Cadorin, possono essere ad esempio, spazzolato effetto crudo, sbiancato oliato oppure a taglio sega.
Le uniche raccomandazioni per un bagno con il parquet sono tenere sempre ben arieggiata la stanza per evitare che l’umidità – causata anche dall’utilizzo di docce o vasche – si depositi all’interno del bagno ed evitare che l’acqua ristagni sul parquet. Ma questo vale anche per tutti gli altri ambienti della casa (come soggiorno, camera o cucina) che hanno dei pavimenti in legno… quindi nessun timore nel posare il parquet anche in bagno!
Un parquet in bagno è possibile con Cadorin
Per quanto riguarda in particolare il listone Cadorin per il parquet nel bagno l’incastro adottato è ben adiacente: ciò significa che, una volta chiuso, ha una buona aderenza ermetica a vita, ma una permanenza continuata di acqua può penetrare nella parte inferiore del parquet ed è quindi da evitare. Nel caso sono consigliati i sigillanti per incastri che chiudono ermeticamente e definitivamente l’unione delle liste. Si raccomanda in fase di posa che l’installatore del parquet sigilli le fughe perimetrali, i tagli delle tavole in corso di posa o a ridosso di vasche e doccia.
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